Cari Colleghi e non,
a pochi giorni dal mio nuovo incarico da vice presidente della nuova Associazione Radioamatoriale 773 Radio Group, fondata insieme ad alcuni amici, non posso fare a meno di riflettere sul concetto inerente le “dinamiche dominanti“.
Un grande matematico, John Nash, sviluppò questo teorema alla fine degli anni 40 del 1900, ricevendo il premio Nobel, grazie a questa sua intuizione, nel 1994.
La storia di Nash, se pur romanzata, è raccontata nel bellissimo film “A Beautifull Mind” e proprio rivedendo questo film, ho compreso il concetto fondamentale di Nash: “All’interno di un gruppo, il miglior risultato si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé e, contemporaneamente, per il gruppo“.
Semplice no? Eppure questa intuizione che ha rivoluzionato il modo di fare impresa nel secolo scorso e anche ai giorni nostri, sembra essere stato dimenticato. In tante realtà, come ad esempio nella politica, ci troviamo di fronte a persone che pensano soltanto a loro stessi, ai propri interessi o semplicemente ad un singolo individuo, a danno della colletività. Spero quindi che durante il mio mandato in questa nuova associazione, io possa avere sempre la mente lucida tenendo bene a mente che: Il bene comune massimo si raggiunge se oltre ad agire nel mio interesse, agisco anche nell’interesse degli altri. Solo questo può creare la vera convenienza per tutti.
7,73 de IZØRIN