Archivi tag: d-star

piHot nuovo hotspot DStar by IZ0ROQ

Come molti di voi sapranno, oggi, con una Raspberry ed una DVmega, si può realizzare un’ottimo hotspot D-Star. Voi direte a cosa serve, vista la buona disponibilità di ponti ripetitori? Bhe, il mio problema e che nella zona dove abito, purtroppo, a causa della conformazione geologica, i ripetitori giungono e soprattutto ricevono con molta difficoltà. Ho provato quindi a realizzare un hot-spot che mi permetta di fare QSO in maniera adatta, anche dall’interno del mio appartamento!

Sono partito da una distribuzione elaborata dal collega W6KD chiamata D-Star Commander, che quì pubblicamente ringrazio, la quale permette anche di inviare comandi all’hotspot via radio. A questa ho aggiunto un mio programma in Python, che, oltre a mostrare su LCD diverse informazioni, permette di gestire lo stesso tramite 5 pulsanti. Questo evita di doversi collegare ad un PC ogni volta che si debba fare qualcosa. Inoltre si ha la possibilità di ricevere email con varie informazioni, inviate dall’ hot-spot stesso.

Bene non mi dilungo molto in questo breve articolo, e vi lascio il gusto di scoprire tutte le altre info in merito, scaricando la documentazione da questo link , e prelevando l’immagine dal mio sito  al link: http://www.iz0roq.com/dstar-pyhot/

Buon divertimento.
IZ0ROQ Claudio

 

DV4Mini Hot-Spot per tutti

Molti di coloro che utilizzano i sistemi digitali avranno di recente sentito parlare della chiavetta DV4mini, ed alcuni la utilizzeranno già.

Vediamo di rendere noto a tutti gli altri di che si tratta.

La DV4Mini è una chiavetta USB sviluppata dal Team Tedesco già noto per Software ed Hardware D-Star e DMR.
Si tratta di un dispositivo che permette di realizzare un Hot-Spot casalingo (un punto di accesso) per i vari sistemi digitali in voga tra i Radioamatori;

D-Star con possibilità di essere collegato a DCS ed Xreflector

C4FM (digitale Yaesu) con possibilità di essere collegato ad un Reflector degli amici d’oltralpe chiamato FCS001

DMR con possibilità di essere collegato a dei reflector (credo non sono pratico)

P25 (sistema Civile in uso da alcuni OM Tedeschi, Austriaci ed Americani)

DPMR n fase di test al momento, ma presto integrato assieme al DMR

La chiavetta va collegata semplicemente alla USB del computer ed ad una antenna per portatili (ha una uscita SMA femmina con uscita massima di 12mW regolabile).

Tramite un software scaricabile in modo gratuito ed in continua evoluzione è possibile controllare e settare tutti i parametri dell’Hot-Spot, il nominativo, la frequenza UHF di ricezione e di trasmissione (solo simplex in DMR), la potenza di uscita, il modo di emissione ed il reflector dove collegarsi.

E’ altresì possibile utilizzare la chiavetta con miniPC tipo Raspberry o Odroid ecc e controllarne i parametri da remoto.

Dopo averla testata con soddisfazione sul nostro XRF003 in D-Star la stiamo testando da tempo con vari amici in C4FM.

In C4FM si comporta molto bene ed è compatibile con tutte le Radio digitali Yaesu sul mercato, oltre a tutte le modalità DN, VW ecc. i dati come nominativo messaggi e dati GPS vengono trasmessi senza problema.

Tramite la DV4Mini inoltre molti OM sono riusciti a mettere in rete (in digitale) e collegare tra loro i ripetitori Yaesu DR1-X.

Abbiamo chiesto sin dall’inizio ai gestori del Reflector di “battezzare” una stanza come Italia e ci hanno assegnato la 69, dove siamo costantemente collegati ed in ascolto, chiunque voglia provarla o scambiare opinioni ci può trovare li.

Purtroppo come sovente avviene in Italia tra OM e non solo, è già nata la stanza Italy2 …

73 de IW6BFE
Arrio

fonte: CISAR

Per l’acquisto: In Italia, pare non sia possibile acquistarla, in ogni caso, qui trovate un elenco dei dealer

Leggere anche l’articolo del gruppo DSTAR Firenze:
Cosa si può fare con la DV4mini USB
http://dstar.grupporadiofirenze.net/?p=1756

AGGIORNATI ALLA VERSIONE 3.16 GLI XREFLECTOR 773 E 014 PER IL SUPPORTO ALLA UP4DAR

Ho da poco aggiornato alla versione 3.16 i reflector del 773 RadioTeam che rispondono agli indirizzi xrf773.iz0rin.it e xrf014.iz0rin.it/xrf/

xrf773okLa nuova versione degli XReflector, supporta ora la scheda UP4DAR (Universal Platform for Digital Amateur Radio) http://www.up4dar.de/ oltre a risolvere alcuni piccoli problemi.

Aggiornate anche le Dashboard che ora parlano italiano!

xrf014ok


La sheda UP4DAR è una piattaforma universale per trasmissioni radio digitali tra Radioamatori.

up4dar_small[1]Puo’ essere collegata alla porta Dati 9600 bps di un ricetrasmettitore analogico VHF/UHF per trasformarlo in radio D-STAR o di altro standard.

Le funzioni disponibili dellla scheda UP4DAR dipendono dal software.
Il software di gestione è Open Source e rilasciato sotto licenza GNU General Public License e disponibile gratuitamente.

73 de IZ0RIN – Alex

773 RADIO TEAM (GRUPPO DI LAVORO)


Non est amicitia sine fides (Non c’è amicizia senza fede)

Da qualche tempo (luglio 2015) è nato il 773 Radio Team.
Si tratta di una squadra di lavoro free composta da amici (prima che) radioamatori, che si pone l’obiettivo di costituire, ottimizzare e migliorare sistemi di

a559676b-d533-44b4-a881-1c52040b4c1dcomunicazione adattandoli ai progetti, alle idee ed alle fantasie del team di radioamatori stessi. Dal mondo delle HF fino a quello delle SHF… nessun limite. Ognuno, nel gruppo, può e deve proporre progetti di ogni tipo… dalla costruzione di antenne e rtx alla implementazione di sistemi analogici o digitali. La parola d’ordine è imparare divertendosi!

Nulla di nuovo, direte voi… giusto! Però, il nostro punto di orgoglio è quello di imparare da autodidatti e creare ciò che ci viene in mente, mettendo a disposizione le nostre esperienze sul campo ai colleghi che vorranno darci una mano, sperando che anche loro facciano lo stesso con noi.

Nasciamo con la voglia di giocare con le nostre radio, e di realizzare ciò che ci piace all’insegna di quello che riteniamo essere l’Ham Spirit: pensare, progettare, fantasticare e soprattutto condividere.
Chi è disposto a divertirsi è ben accetto, chi vuole monopolizzare, “lavorare” e “gareggiare all’ultimo sangue”…no!

Anzi, grazie lo stesso, il progetto ce lo abbiamo, la gente e la voglia pure…

Se vuoi fare parte di questo gruppo, compila il form e saremo lieti di darti maggiori informazioni:

 

RadioTeam “773”

Il 773 radio team in breve:

Progetto nr. 1.0 (Maggio 2015 – 1° mese):

Ham-spirit: divertirsi, provare, sbagliare, condividere, sperimentare, imparare, sorridere, giocare, fare amicizia, fallire, ripartire.

Progetto nr.1.1 (luglio 2015 – 1° mese):

L’Xrf773, il primo ponte ripetitore ponte analogico/digitale D-Star e l’interconnessione. Tutto è iniziato con la costituzione di un Xreflector D-Star, il 773 (xrf773.iz0rin.it), necessario per far interagire i diversi modi di trasmissione e per avere più dinamismo nelle comunicazioni. Naturalmente, appena avuta la disponibilità dei materiali, si è messo in piedi il primo ponte ripetitore.

Non è stato complicatissimo farlo e dopo aver studiato come settare e programmare la varia componentistica hardware/software, è finalmente stato attivato il nostro primo ripetitore in Uhf D-Star/analogico.  Il ponte è predisposto per funzionare anche senza rete elettrica tradizionale.

Vi era poi l’esigenza di rendere disponibile il sistema digitale D-Star a chi la radio digitale non ce l’ha. Dopo varie ricerche, si è provveduto a interconnettere il ponte al nodo Echolink IZ0RIN-R costituito dal software RPTDIR e da una Dongle DSTAR a sua volta connesso al nodo echolink IZ0RIN-L e al modulo A del Xrf773.

Progetto nr.1.2 (agosto 2015 – 2° mese):

Il secondo ponte D-Star.

Una volta realizzata l’interconnessione analogico/digitale, si è immediatamente dato il via alla costituzione di un secondo ponte D-Star per poter comunicare con i nostri amici/membri del team con QTH in zona Latina. In realtà è stato da subito il principale scopo del progetto: una sorta di link che collegasse le due provincie, sia mediante radio D-Star che analogiche. Il ponte D-Star trasmette in Vhf ed è connesso all’Xrf773, sul cui modulo A sono interconnessi anche il ponte dei Castelli Romani e il nodo Echolink.

Progetto n.1.3 (settembre 2015 – 3° mese):

Interconnessione con l’Xrf003 e il secondo Xrf: lo 014.

Presi dall’entusiasmo, gioco forza il possedere anche radio digitali DMR, abbiamo chiesto ad altri gruppi di OM di “accreditare” il nostro Xrf773 ai loro Xrf, facendo noi altrettanto con loro.

Ora, spostandoci sul modulo B del 773 è possibile connettersi automaticamente all’Xrf003. Su quest’ultimo Xreflector, oltre ad essere connessi vari ponti D-Star sparsi per l’Italia, è connesso anche il sistema digitale DMR TG8500.

Quindi, mediante semplici comandi via radio (ovvero anche via smartphone con l’apposita App) possiamo manovrare a piacimento i nostri ponti, cambiare modulo e parlare con gli altri OM italiani che impegnano in quel momento ponti D-Star connessi allo 003A oltre ai ponti DMR connessi al TG8500.

Contemporaneamente è stato costituito anche l’Xrf014, per ora connesso al 773, pronto per nuove idee e nuovi ampliamenti che verranno e soprattutto utilizzato come eventuale backup del primo.

Progetto n.1.4 (settembre 2015 – 3° mese):

Estensione della portata su Roma e Latina. Interconnessione con l’Xrf077 se a Latina non ci sono grossi problemi di copertura, essendo il ponte in altura, discorso diverso è per i Castelli Romani, il cui ponte si trova a bassa quota.

Visto che i proprietari del ponte preferiscono di gran lunga mantenerne l’ubicazione in un luogo facilmente accessibile e controllato, si è deciso di implementare il sistema con uno o più Hotspot D-Star da connettere all’Xrf773 ed uno o più Nodi Echolink da connettere a quello “madre” IZ0RIN-R o ad altri che via via verranno; l’implementazione avverrà sia su Roma che su Latina.

Al momento il Team sta studiando frequenze, ubicazioni e dettagli di opportunità in collaborazione con altri OM che condividono i nostri obiettivi/progetti e che, se vorranno, potranno faranno parte del Team.

Intanto è avvenuta l’interconnessione anche con l’Xrf077 che permette di contattare anche l’altra fetta d’Italia sullo stesso Xrf773 al modulo C.

Attivo in via sperimentale il nuovo XRF773 che si propone di far dialogare il mondo digitale con l’echolink analogico

Con lo spirito di sperimentatore che dovrebbe contraddistinguere ogni Radioamatore, ho deciso di attivare un XREFLECTOR per interconnettere il mondo digitale D-STAR a quello DMR e all’analogico dell’echolink. L’XRF773 è attivo da 48 ore, ancora deve essere inserito nelle configurazione dei ponti DSTAR esistenti (prego i vari gestori di volere effettuare questa operazione – xrf773.iz0rin.it ) ma si propone di essere una “stanza” in più per dialogare fra di noi.

Cos’è un Xreflector?

Le DCS, gli XREFLECTOR e i REFLECTOR, sono software che permettono l’interconnessione di più stazioni radio fra loro. Ognuno di questi software ha proprie caratteristiche di gestione, ma tutti sono privi di “porte radio” ed il loro compito è quello di ricevere un flusso dati (la nostra voce digitalizzata) da una stazione radio connessa ad internet (tramite un software “gateway” o “ircddbgateway“) e ritrasmetterlo simultaneamente e tutte le stazioni radio che in quel preciso momento sono collegate al sistema. Si assiste quindi ad uno scambio di dati fra i vari ponti ripetitori, hotspot, dongle, etc. connessi, ma “in frequenza” si uscirà solo grazie alle singole stazioni che riceveranno tali flussi di dati che con il software opportuno (si parla di “dstarrepeater“) e a schede tipo DVRPTR, Satoshi, DVMega, etc. effettueranno la trasmissione su apparati ricetrasmettitori. (fonte: http://dstar.grupporadiofirenze.net/?p=735)

ICOM ID-51, prime impressioni.

ICOM ID-51, prime impressioni.
11 febbraio 2013
(Articolo prelevato da http://www.iz0rin.it )

Sto scrivendo questo articolo, dopo due giorni, dall’acquisto dell’Icom Id51e. Ottimo portatile bibanda DSTAR fratello maggiore dell’ID31 e cugino dell’IC-e92.

iz0rinid51

Molte interessanti funzionalità, mi hanno portato alla scelta di cambiare il mio 92 con questo 51. In particolare: la possibilità di tenere aggiornato il firmware come in un  qualsiasi comune cellulare, il GPS integrato, la ricerca ponti D-STAR automatica in base alla posizione, la possibilità di registrare i QSO sulla MicroSD, l’ampio display, la possibilità di equalizzare la voce propria o di chi si riceve tagliando o enfatizzando alti e bassi, e altre utili funzioni. In base alla mia esperienza, posso esprimere un giudizio positivo riguardo la sensibilità del ricevitore e l’ottima qualità generale della radio. Peccato per l’assenza del ricevitore 0-900 presente nel 92 e della tastiera numerica per una impostazione rapida della frequenza o dei toni DTMF che in ogni caso, si possono programmare.

Programmazione:

Una volta acquistato questo apparato, potete procedere alla programmazione via PC, sicuramente più facile e intuitiva. Il software CS-51 è in dotazione nella scatola. Potete programmare la radio senza cavetto, utilizzando una scheda MicroSD ma prima di metterla nel PC, inserite la scheda nella radio, formattatela e salvate le impostazioni dell’ID51 su di essa. Togliete, poi, la scheda dalla radio e inseritela con un apposito adattatore nel PC, installate e aprite il software di gestione e all’avvio, scegliete MICROSD. Il software partirà, aprite poi il file *.ics presente nelle sottocartelle  della MICROSD e procedete alla programmazione con l’inserimento di impostazioni e frequenze al termine, salvate il file. Estraete la scheda SD dal PC, inseritela di nuovo nella radio, accendete l’ID51 e dal menu cercate SD CARD, poi Load Setting e caricate il file precedentemente creato. Dopo qualche minuto, la vostra radio sarà programmata senza sforzo.

Se volete programmare la radio con il cavetto ma non volete spendere circa 50 euro per acquistarlo, sappiate che va bene anche il vecchio 1529r acquistato in passato per altre radio Icom ma se i siete novizi di questa marca di apparati e comunque i 50euro per un cavo vi sembrano eccessivi, potete costruirvelo da soli, bastano: 1 connettore DB9 femmina, 1 minijack (2,5′) stereo, un cavo audio due poli con massa, un saldatore e un adattatore USB-RS232. Con una spesa di circa 10 euro, otterrete lo stesso risultato del blasonato cavo ICOM. Di seguito, lo schema:

Questo cavetto va bene anche per il 2820 e il 5100.

Per chi vuole espandere l’apparato (io lo farei fare a mani esperte…quacuno ha provato ma non ha funzionato… non mi assumo alcuna responsabilità 😉  meglio attendere modifica ufficiale Marcucci) in ricezione e trasmissione può seguire le istruzioni in questo video: http://www.youtube.com/watch?v=UR40ZA0yRds%20

Una volta modificato, l’apparato coprirà le frequenze da 108 a 479 mhz.

Come impostare RPT1 e RPT2 in simplex?
Se inserite una frequenza simplex per agganciare un hotspot e non riusciute a modificare rpt1 e 2, impostate lo shift (DUP) a 0 e attivatelo in positivo o negativo, da quel momento i campi rpt saranno editabili, premendo il tasto CS e di seguito QUICK.

DPRS con ID51E, seguite le istruzioni base da questo link per ICE92: http://www.dstar-italia.it/tutto-sul-dstar/43-configurazioni-dstar/73-in-dprs-con-ic-e92-.html

Download software, manuali e lista ponti dstar, dal sito ufficiale ICOM: http://www.icom.co.jp/world/support/download/firm/ID-51A_E/1_02/

Se come me avete cercato invano un software per il controllo remoto come quello dell’ICE92, bhe lasciate stare, non esiste, ecco cosa mi ha scritto la ICOM in email:

Dear Alex Achille,
Thank you for using our product.
We don’t have the remote control software for ID-51 and no plan to make RS-51 like a RS-92, sorry. We disclose CI-V command lists for remote control the ID-51 and someone may make application software.
Should you have any questions please feel free to contact us.
Best Regards,
Takaaki Seino
Icom World Support Center

73 de IZ0RIN – ALEX