BAND PLAN e PNRF
Che cosa sono il band plan e il PNRF?
In inglese band plan significa piano di banda. Il band plan è un documento importante in cui sono indicate le varie frequenze assegnate ai radioamatori ma, soprattutto, che descrive accuratamente come ogni singola banda viene suddivisa in sottobande assegnate ai vari tipi di traffico per decisione della IARU (International Amateur Radio Union – confederazione di associazioni), Il PNRF, invece, è il Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze, gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE).
Ad esempio nel band plan della banda dei 20 metri si legge che la banda si estende da 14 MHz a 14,350 MHz, che le frequenze da 14 MHz a 14,1 MHz sono riservate al traffico in telegrafia mentre le frequenze da 14,1 MHz a 14,35 MHz sono disponibili anche per fare collegamenti in fonia in SSB; inoltre sono segnate anche tutte le piccole finestre frequenze riservate ad emissioni particolari, ad esempio a 14,1 MHz trasmettono solo i beacon oppure a 14,025 MHz ed a 14,2 MHz si deve svolgere solo traffico DX e così via. Un buon radioamatore deve conoscere a memoria il Band Plan delle bande su cui di solito trasmette ma è invitato e non obbligato a rispettarlo, cosa che invece deve fare con il PNRF che è legge dello Stato italiano.
E’ obbligatorio rispettare il PNRF e il band plan
Assolutamente sì per il PNRF (Piano Nazionale Ripartizione delle Frequenze), i limiti di banda sono stabiliti dal Ministero delle Comunicazioni consigliato ma non obbligatorio per il BAND PLAN IARU, che è frutto di accordi fra associazioni aderenti a questa organizzazione che riconosce in Italia, soltanto ARI. Per quanto riguarda l’uso di modi di trasmissione diversi da quelli stabiliti nei band plan, in Italia il Ministero non se ne occupa. I radioamatori iscritti all’ARI (che è la filiazione italiana della IARU) sono obbligati a rispettare le regole IARU, pena l’espulsione dall’associazione. I radioamatori non iscritti all’ARI invece non sono formalmente obbligati al rispetto della divisione delle bande per tipo di emissione ma comunque sono invitati al rispetto di queste regole.
Italia – IARU 1 (rispetto non obbligatorio)
Band plan generale Italia – IARU Regione 1