Archivi categoria: Non tutti sanno che…

Suggerimenti sulle tecnologie e sulla radio.

DV4MINI E Raspberry PI un hotspot portatile verso i mondi Ham Digitali

Cari colleghi,
Dopo aver testato la Dv4mini sul mio UMPC Acer Aspire ONE con ottimi risultati, ho deciso di rendere il mio hotspot veramente portatile. Ho acquistato una Rapsberry PI2, una SdCard Classe 10 da 16 Gb, un chiavetta wifi e ho installato un ottimo file immagine nominato: “151221_Raspian_Jessie_Pi2_dv4mini_wspr.img.gz” trovato sul sito http://dv4m.ham-dmr.ch/V1.6/Linux/ARM/RaspberryPI_Images/ .

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Questo file immagine può essere localizzato in italiano e incorpora l’ultima versione disponibile del software della DV4MINI che può essere localizzato in inglese o tedesco dal menù “Expert Settings”.

Vi ricordo sempre di aggiornare la vostra chiavetta all’ultima versione firmware prima di usare il software rilasciato il 15 dicembre 2015. Trovate tutto su http://dv4m.ham-dmr.ch/ .

In fase di test tutto si comporta molto bene, la chiavetta pare funzionare a dovere. Qualora durante la ricezione dei segnali ci siano delle interruzioni, giocate sui valori “DMR QRG CORRECTION” (io ho settato a 300hz) all’interno del menù già citato “Expert Settings”.

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Ho avuto un pò di difficoltà con l’accesso Vnc poiché la porta 5900, dopo l’installazione, non rispondeva. Ho dovuto combattere e non poco per reinstallare questa applicazione, per fortuna, ho trovato uno script su questo sito che fa tutto da solo http://simplesi.net/auto-install-x11vnc/ , una volta installato il vnc funzionerà ma avrà una risoluzione schermo bassa dovrete cambiarla editando il file /boot/config.text e cambiando togliendo il cancelletto davanti le voci framebuffer_width and height inserendo la risoluzione adeguata e forzando hdmi. Qui trovate tutti i parametri http://elinux.org/RPiconfig

Su consiglio dell’amico e collega Luca – IZ0ZTL, effettuate tutte le operazioni direttamente con monitor, tastiera e mouse  dalla raspberry e poi remotizzate, altrimenti VNC potrebbe non partire in automatico all’avvio.

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Ho attivato sul mio cellulare Samsung S5, il Tethering e Router Wifi ed ho collegato la Raspberry a internet e in mobilità è davvero eccezionale sia sotto LTE che sotto UMTS.

Continuerò a fare test e ad aggiornare questo articolo… STAY TUNED.

Buoni QSO, 73 de IZ0RIN – Alex

DV4MINI – DSTAR – DMR BRANDMEISTER / PLUS – Considerazioni e prove sul campo.

Cari colleghi, Babbo Natale, mi ha fatto trovare sotto l’albero la tanto attesa e declamata DV4MINI. Per chi non la conoscesse, è un dispositivo usb che associato ad un software proprietario, sviluppato da radioamatori tedeschi, si trasforma in un vero e proprio ponte radio DSTAR (solo in questa modalità si possono inserire frequenza di RX e TX separate) o hotspot DMR e C4FM oltre che PDMR e P25. Con l’aggiornamento in beta test del 15 dicembre scorso, la chiavetta supporta finalmente e senza modifiche tutti i reflector e xreflector dstar (compresi i miei XRF773 e XRF014), tutti i TG DMR sia del mondo DMR PLUS sia del DMR BRANDMEISTER. Ovviamente pieno accesso anche al mondo Fusion C4FM.

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Ho testato questa splendida invenzione abbinata ad una mini antenna uhf comprata insieme ad essa e collegata ad un portatile UMPC Acer Aspire ONE. Le impressioni sono state subito ottime. Posizionata al secondo piano di una villetta sono riuscito ad agganciare la DV4MINI nel raggio ci circa 800 metri e considerando i suoi 12 mw mi sembra veramente ottimo. Ho utilizzato i miei portatili ID31 Icom per il DSTAR e il PD365 Hytera per il DMR ricevendo ottimi riscontri di ascolto da parte degli interlocutori. Ho effettuato il test dal Belgio e devo dire che era come trovarsi in Italia. Al momento ho riscontrato che quando si parla in DMR si appare sui “last heard” in rete solo se si accede dal mondo DMR PLUS. Nessun problema invece per la parte DSTAR.

Ho configurato il mio ID31 con le frequenze di ricezione e trasmissione scelte mettendo il mio nominativo seguito da B sul rpt1 e da G su rpt2. In questa modalità ho parlato con molti colleghi e spesso sono apparse sui loro apparati anche le mie coordinate GPS.

Ho configurato il mio PD365 sulla frequenza identica per ricezione e trasmissione, su slot 2, tgcolor 1, TG9 ed ho parlato sui vari TG locali e nazionali italiani senza problemi.

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Non essendo al momento possessore di radio C4FM, PDMR e P25, non ho potuto testare queste modalità.

Ho acquistato la chiavetta facendomela spedire in Belgio e trovando l’elenco rivenditori su questo sito: http://www.helitron.de/shop/product_info.php?language=en&products_id=81 il costo totale circa 145 euro.

Buon QSO a tutti in analogico e digitale!

73 e Buon Anno 2016

de IZ0RIN – ALEX

Buon anno. Codice etico internazionale del Radioamatore.

Mi sono imbattuto in rete nel codice internazionale del Radioamatore che voglio condividere con tutti voi. Fa riflettere il fatto che al giorno d’oggi non molti lo rispettano. Invito tutti voi a riflettere a riguardo.

RADIOAMATORE significa condividere e sperimentare. Chi non si aggiorna alla nuove tecnologie, chi non rispetta gli altri colleghi, chi non condivide il proprio sapere, chi vuole solo imporre il proprio pensiero: non è un radioamatore. BUON ANNO 2016 a tutti voi e alle vostre famiglie. 73 de IZ0RIN – Alex

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A Roma si sperimenta il Tetra per i Radioamatori

Anche questa volta, l’amico e collega Luca IK0YYY,  è il primo a Roma e forse anche in Italia, a installare un repeater con tecnologia TETRA (TErrestrial Trunked RAdio, originariamente trans european trunked radio).

TETRA usa una modulazione digitale di fase del tipo DQPSK e accesso multiplo a divisione di tempo (TDMA); con questo tipo di modulazione la potenza in downlink è costante. La frequenza di simbolo è 18000 simboli per secondo ed ogni simbolo è mappato su 2 bit. In modalità trunked (TMO) un singolo slot consiste di 255 simboli, un frame contiene 4 slot consecutivi, e un multiframe (la cui durata è circa 1 secondo) consiste di 18 frame.

Ciascuno slot di un frame può essere utilizzato per una diversa chiamata voce o dati, e quindi la stessa portante (“carrier” in inglese) può sostenere fino a quattro chiamate. Almeno uno slot di una carrier per cella è usato come canale di controllo comune ed utilizzato da tutti i terminali non coinvolti in chiamata; su questo canale, detto Main Control Channel (MCCH) avvengono le procedure di registrazione dei terminali e l’instaurazione dei servizi.

Nel caso di chiamate voce, i primi 17 frames di un multiframe trasportano effettivamente campioni audio codificati, mentre il diciottesimo è usato per segnalazione di controllo e sincronizzazione. Nel caso di canali usati per trasporto dati a pacchetto o a circuito, è possibile aggregare più slot nello stesso canale logico per aumentare il throughput.

In downlink oltre al normale traffico fonia o dati vengono trasmesse informazioni di servizio e di sincronizzazione e broadcast. In uplink sono alternati slot di Random Access, sui quali i terminali si contendono l’accesso secondo un meccanismo Framed Slotted ALOHA, e slot riservati, in cui un solo terminale ha il diritto di trasmettere. È compito del sottolivello MAC della base station arbitrare l’assegnazione degli slot ai terminali in base alle loro richieste ed alle previsioni di uso futuro rispetto ai servizi allocati.

fonte: http://www.dmr-italia.it/news/705-il-mio-primo-rpt-tetra

fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/TETRA

CONTRIBUTO RADIOAMATORI ANNO 2016

Il contributo da versare alle Tesorerire di competenza per il 2016, e’ rimastro invariato come lo scorso anno a 5,00 EURO.
Oltre il 31 gennaio ed entro il 30 giugno dovrà essere effettuato un versamento maggiorato dello 0,5% per ogni mese o frazione di ritardo.

LAZIO – SCARICA BOLLETTINO PRECOMPILATO

Numero C/C (Radioamatori-CB) : 89867006
Intestato a: Banca d’Italia – Tesoreria Provinciale dello Stato – Sezione di Roma
Causale :Versamento al Capo XVIII Cap 2569/06

Si può pagare anche con bonifico bancario
IBAN : IT44 I076 0103 2000 0008 9867 006

Intestazione
Banca D’Italia – Tesoreria provinciale dello stato – Sezione di Roma

Causale
Contributo radioamatori e apparati radioelettrici debole potenza [indicare l’anno] Capo 18, Capitolo 2569 Art.6 bilancio dello Stato

 

fonte: http://www.dmr-italia.it/

ROMA 5 dicembre: Convegno Telegrafico Nazionale – Dab+, radioascolto e Mercatino.

Sabato 05 dicembre 2015
PRESSO CENTRO SPORTIVO RAI DALLE ORE 09.30 ALLE ORE 16:00 VIA FORNACI DI TOR DI QUINTO 00191 ROMA.

Il Gruppo Radioamatori Rai e gli organizzatori del Convegno Telegrafico Nazionale hanno unito i loro intenti per organizzare una giornata dedicata al Radiantismo ed alla storia della Telegrafia. La sessione antimeridiana, dalle 10 alle 12.30 sarà dedicata alla radio digitale Dab+ e al radioascolto. La sessione pomeridiana, dalle ore 14.00 sarà dedicata ai temi Telegrafici Attivazione Stazione Radio IQ0RM dimostrativa aperta anche agli ospiti non radioamatori (a cura Gruppo Radioamatori ARCAL RAI e Sezione ARI Roma) MERCATINO DI SCAMBIO (materiale usato, senza fine di lucro) L’invito a partecipare è esteso a tutti i Radioamatori e simpatizzanti. Per informazioni ed approfondimenti, visita i siti : http://www.radioamatori-rai.it e http://convegno-telegrafico.jimdo.com

MeetingRadioantisticoeConvegnoTelegrafico2015[1]

fonte: ARI.IT

Altra porta dal mondo DSTAR al DMR: Nasce il TG8502 (Slot2) su XRF077

Grazie al lavoro del Gruppo DSTAR Firenze, si apre un’altra porta fra il mondo DSTAR e il mondo DMR.

I colleghi fiorentini, infatti, dopo aver installato un nuovissimo ripetitore DMR in Firenze, lo hanno collegato al TG8502 (SLOT 2) e a sua volta interconnesso al l’XRF077 modulo “D” .

Il ripetitore in questione, con ID 222501, è collegato anche alla rete italiana BrandMeister  2221 (www.digitalham.it).

Il 773 RadioTeam, avendo come missione anche la sperimentazione e l’interconnessione fra sistemi sia analogici che digitali, non poteva rimanere indifferente a tale iniziativa e, sempre attento alla propria utenza, ha deciso – in via sperimentale – di interconnettere il proprio XRF773 alla porta “D” del XRF014 a sua volta collegato al modulo “D” del XRF077.

Buona Sperimentazione

su qualsiasi degli XREFLECTOR citati.

73 de IZ0RIN

DV4Mini Hot-Spot per tutti

Molti di coloro che utilizzano i sistemi digitali avranno di recente sentito parlare della chiavetta DV4mini, ed alcuni la utilizzeranno già.

Vediamo di rendere noto a tutti gli altri di che si tratta.

La DV4Mini è una chiavetta USB sviluppata dal Team Tedesco già noto per Software ed Hardware D-Star e DMR.
Si tratta di un dispositivo che permette di realizzare un Hot-Spot casalingo (un punto di accesso) per i vari sistemi digitali in voga tra i Radioamatori;

D-Star con possibilità di essere collegato a DCS ed Xreflector

C4FM (digitale Yaesu) con possibilità di essere collegato ad un Reflector degli amici d’oltralpe chiamato FCS001

DMR con possibilità di essere collegato a dei reflector (credo non sono pratico)

P25 (sistema Civile in uso da alcuni OM Tedeschi, Austriaci ed Americani)

DPMR n fase di test al momento, ma presto integrato assieme al DMR

La chiavetta va collegata semplicemente alla USB del computer ed ad una antenna per portatili (ha una uscita SMA femmina con uscita massima di 12mW regolabile).

Tramite un software scaricabile in modo gratuito ed in continua evoluzione è possibile controllare e settare tutti i parametri dell’Hot-Spot, il nominativo, la frequenza UHF di ricezione e di trasmissione (solo simplex in DMR), la potenza di uscita, il modo di emissione ed il reflector dove collegarsi.

E’ altresì possibile utilizzare la chiavetta con miniPC tipo Raspberry o Odroid ecc e controllarne i parametri da remoto.

Dopo averla testata con soddisfazione sul nostro XRF003 in D-Star la stiamo testando da tempo con vari amici in C4FM.

In C4FM si comporta molto bene ed è compatibile con tutte le Radio digitali Yaesu sul mercato, oltre a tutte le modalità DN, VW ecc. i dati come nominativo messaggi e dati GPS vengono trasmessi senza problema.

Tramite la DV4Mini inoltre molti OM sono riusciti a mettere in rete (in digitale) e collegare tra loro i ripetitori Yaesu DR1-X.

Abbiamo chiesto sin dall’inizio ai gestori del Reflector di “battezzare” una stanza come Italia e ci hanno assegnato la 69, dove siamo costantemente collegati ed in ascolto, chiunque voglia provarla o scambiare opinioni ci può trovare li.

Purtroppo come sovente avviene in Italia tra OM e non solo, è già nata la stanza Italy2 …

73 de IW6BFE
Arrio

fonte: CISAR

Per l’acquisto: In Italia, pare non sia possibile acquistarla, in ogni caso, qui trovate un elenco dei dealer

Leggere anche l’articolo del gruppo DSTAR Firenze:
Cosa si può fare con la DV4mini USB
http://dstar.grupporadiofirenze.net/?p=1756

Nuova banda dei 60m per i Radioamatori!

Nuova banda dei 60m al servizio radioamatoriale !

L’Assemblea plenaria della Conferenza Mondiale delle Radiocomunicazioni ITU 2015
(WRC-15) di Ginevra ha approvato l’uso della porzione di banda 5351,5-5366,5 kHz
al Servizio Amatoriale su base secondaria con un limite di potenza di 15 Watt EIRP.

Il 18 novembre scorso la decisione sul punto 1.4 all’ordine del giorno è stata adottata in doppia lettura senza alcun commento od opposizione.

Con questa approvazione, e nonostante le concessioni siano più restrittive di quanto si fosse sperato all’inizio della Conferenza,
il Servizio Radioamatoriale ha ottenuto la sua prima nuova allocazione HF dal 1979.

Dopo forti pressioni da parte dell’utente primario del servizio fisso, i limiti di potenza sono stati fissati a 15 Watt EIRP nelle Regioni 1 e 3, 20 Watt EIRP in Messico e 25 Watt EIRP in America Centrale, Sud America e gran parte della zona dei Caraibi.

Attenzione:

Le associazioni della IARU Regione 1 che ancora non hanno una allocazione su tale banda sono invitate a contattare le loro amministrazioni per avere questo segmento di banda incluso nella licenza, anche se la nuova norma non entrerà in vigore fino al 1 gennaio 2017.

Il team IARU a Ginevra sta ora concentrando i propri sforzi verso alcuni punti da inserire in agenda per la WRC-19.

E’ probabile, ma non certo, che l’agenda includerà uno sforzo ulteriore per armonizzare la banda dei 50 MHz a livello mondiale.

La WRC-19 probabilmente porrà delle sfide alla IARU per la difesa dello spettro dei 144 e 430 MHz per una possibile convivenza con

servizi spaziali smallsat, e l’eventuale esame di una o più bande sopra i 10 GHz per l’uso di Smartphone di generazione 5G.

I limiti di questi potenziali elementi difensivi, tuttavia, sono ancora in discussione.

Il team IARU continua a monitorare diversi altri articoli del WRC-15 che sembrano essere diretti verso conclusioni accettabili per i nostri usi.

La WRC-15 continuerà fino alla sottoscrizione degli atti finali il 27 novembre prossimo.

fonte: ARI

CQ BANDE BASSE ITALIA 2016

9/10 GENNAIO 2016

CQBBI | CQ BANDE BASSE ITALIA 2016
(ideato da Alessandro Graziani IZ5MOQ)

Come ogni anno, a gennaio si svolgerà il contest bande basse.

Sono invitati a partecipare tutti gli OM ed SWL italiani, del Canton Ticino, del Canton Grigioni italiano e sammarinesi. Sono validi solo i QSO effettuati con stazioni operanti dal territorio italiano, dalla Repubblica di San Marino, dal Canton Ticino, dal Canton Grigioni italiano (Svizzera italiana), dal Vaticano e dallo SMOM.

fonte:http://www.mdxc.org/cqbbi/regolamento-2016/