Archivi categoria: Prove sul campo

In questa sezione, si raccolgono tutte le recensioni delle radio da voi provate.

DV4MINI – DMR, TG EXTRA e Radio DMR: Problemi di ascolto!

Cari Colleghi,

Come ben sapete, per utilizzare la radio DMR con la DV4MINI, dovete generalmente programmarla su: Slot 2, Color Code 1, TG9.

Con queste impostazioni, però, non riuscirete ad ascoltare in radio i TG EXTRA BRANDMEISTER ma non temete,  la soluzione è semplice:

Dovete aggiungere, nella RX Group List, ogni reflector EXTRA che volete ascoltare altrimenti vedrete il traffico sulla DV4MINI ma non ascolterete nulla. Questo accade perché mentre i TG Mondiali, Europei, Nazionali e Regionali transitano regolarmente anche con impostazione TG9, i TG EXTRA che lavorano in routing, tipo TG8500 o 8505 o 2229192, transitano portandosi dietro il loro identificativo e quindi la radio non ve li fa ascoltare… per questo motivo dovete aggiungerli nella group list TG9.

Questo problema è stato riscontrato su Tytera MD380 e Retevis RT3 ma credo che sia presente anche su gli altri apparati.

73 de IZ0RIN – Alex

DV4MINI: Nuovo Firmware 1.65 (22 maggio 2016)

Cari Colleghi,

la DV4MINI, si aggiorna alla versione firmware 1.65
Data Software: maggio, 22 2016

La nuova versione implementa:

1. una migliore tolleranza RX DMR (più facile impostare la frequenza offset ). Attenzione: la correzione DMR-QRG deve essere impostata su +300 Hz o superiore altrimenti non funziona bene. Si prega di effettuare una nuova regolazione.
(io con la Tytera MD380 ho settato +400hz)

2. supporto completo della nuova Dongle DV4mini versione VHF 2m (disponibile a fine giugno)

3. accesso ai timeslot 1 DMR+ (prima collegare sempre un normale reflector TS-2, quindi passare al TS-1)

4. Scanner DMR (scansione di un elenco di 10 reflector per qso attivi)

5. supporta le nuove schede ARM a 64 bit (attualmente testato su ODROID-C2). Per raspberry 3B utilizzare la versione a 32 bit, dal momento che la RPI3B gestisce un sistema operativo a 32-bit.

Per aggiornare il firmware, aprire il software originale della DV4MINI, andare nella sezione “FW Update” cliccare su Flash Firmware e dare in pasto il file del nuovo FW, poi premere Flash Firmware e attendere.

73 de IZ0RIN

da questo link potete scaricare firmware e nuovo software di gestione

http://dv4m.ham-dmr.ch/Testversionen_1.65/

Attenzione, i TG Extra (DMR verso DSTAR o FUSION) non funzionano sui repeaters DMR-MARC

Cari utenti del DMR,

Ho più volte segnalato nei miei articoli, la possibilità di poter dialogare da DMR verso DSTAR e da pochi giorni da DMR verso Fusion. Questo sistema, se pur perfettamente funzionante su qualsiasi ponte DMR, è stato purtroppo disabilitato, per scelta dei gestori dei singoli ponti, su quelli connessi alla rete DMR-MARC.

(Attenzione per dovere di cronaca: Dopo la pubblicazione di questo articolo, Luca IK0YYY ha giustamente sottolineato che la politica di non accesso dei repeaters ai reflectors extra verso DSTAR e FUSION, da parte dei gestori della rete DMR-MARC, è stata da sempre operata da loro come scelta principale e non implementata in un secondo momento, sebbene io ricordassi il contrario.).

Al momento (maggio 2016), le interconnessioni verso altri mondi digitali, potrebbero  funzionare soltanto sui ripetitori connessi alle altre reti (IT-DMR, CISAR, etc). Per sapere un ponte su quale rete è collegato dovete fare una ricerca in internet.

Questa che in un primo momento potrebbe sembrare una scelta illogica e contro la condivisione, è stata operata dai suddetti gestori  per tutelare il traffico DMR puro e soprattutto per evitare un sovraffolamento  di utenti che magari, mettendosi soltanto in ascolto o dialogando verso gli altri sistemi, potrebbero tenere occupati gli slot del ponte utilizzati dagli assidui frequentatori dello stesso.

Per chi non sapesse come funziona il sistema DMR, vi ricordo che ogni ponte ha due slots (due canali da 6,25 Khz, sulla stessa frequenza). Per convenzione lo Slot 1 si occupa delle interconnessioni verso: Mondo, Europa, Italia e TG8 Regionale, mentre lo Slot2 è dedicato ai TG (stanze) di ogni regione.

Poniamo il caso che un radioamatore impegni il ponte parlando con il TG ITA, e un secondo stia dialogando sul TG2220 (zona 0), tutti gli altri che vogliono parlare su quella frequenza devono scegliere se entrare in QSO su ITA o sulla ZONA 0 perché se provassero a impegnare un altro TG, il ponte risponderebbe come occupato e sulla radio sembrerebbe non funzionante.

Immaginate ora un caso, nel quale ci si mettesse soltanto in ascolto, dopo aver dato un colpo di portante per attivare il talkgroup e per un tempo indeterminato dal DMR verso DSTAR o FUSION, questo bloccherebbe lo Slot2 rendendolo non disponibile.

Ovviamente, per l’assiduo frequentatore del sistema che provasse a fare un QSO fra i soliti amici, questo sarebbe fastidioso, quindi ecco perché alcuni gestori hanno preferito limitare i ripetitori al traffico DMR puro.

Questa scelta può essere condivisa o meno… e non voglio entrare nel merito perché ogni proprietario di un ponte può decidere cosa fare del ponte stesso ma personalmente, per non essere “limitato”, ho risolto comprandomi una DV4MINI che consente di avere un mini Hotspot proprietario scegliendo di andare dove si vuole, senza dar conto a nessuno! Oggi, adatta a questo scopo, esiste anche la DV-MEGA!  E voi, cosa farete?

Buoni QSO, 73 de IZ0RIN

 

Finalmente disponibile anche l’interconnessione tra DMR e Fusion ( Room Italy )

Grande novità nel mondo del Digitale, finalmente anche il fusion parla con il DMR. Il futuro è sempre più vicino e ci consentirà di abbattere le barriere fra sistemi. Complimenti ai colleghi OM che dedicano tempo e risorse perché tutto ciò accada.

Finalmente disponibile anche l interconnessione tra DMR e Fusion ( Room Italy ) basta collegarsi al Talk Group 2229192.

P.S.

Dal mese di dicembre 2017, i nuovi TG per raggiungere le reti C4FM sono: TG22298 Rete C4FM – MMDVM, TG22299 Rete C4FM Yaesu Wires-X

73 Alex IZ0RIN

Fonte:

TG 2229192 Fusion DMR

 

Analogico o Digitale? Non siate ottusi: Sperimentate! Considerazioni…

Cari colleghi e lettori, avete fatto caso che i ponti radio analogici sono sempre più silenziosi?  In tutta Italia i repeaters in analogico sono sempre meno frequentati e spesso ci chiediamo dove siano finiti i colleghi che eravamo abituati ad ascoltare quasi giornalmente; la risposta è semplice: molti di loro sono passati al digitale!

Quali sono i sistemi digitali usati dai radioamatori?

I sistemi digitali più usati dai radioamatori nel mondo sono tre DSTAR, DMR e FUSION, ometto il Tetra, il P25 e il dPMR perché veramente ancora troppo di nicchia e poco indicati per il mondo OM.

Il Digitale è migliore dell’analogico?

Io non li paragonerei. Il vecchio Analogico ha il limite di portata del ponte ed è indicato per i QSO Locali ma a causa della solita mentalità italiana (Voglio il mio ponte personale perché è meglio degli altri…) ci ritroviamo con decine di ponti analogici funzionanti ma non frequentati. Sono troppi! Questa è la triste realtà! Rimpiango quei tempi quando, ascoltando vecchi amici OM, sentivo parlare di ponti da R1 a R7 e da RU1 a RUx… oggi sentiamo numeri dopo la R ben superiori al sette… dovremmo veramente darci una regolata. Basterebbe metterci d’accordo ma come ben sappiamo è difficile far ragionare più teste e purtroppo, il risultato qual’è? Il deserto! Quei pochi ponti “frequentati”, spesso sono oggetto di disturbatori, quasi certamente malati di mente che non avendo una vita regolare, sfogano le loro frustrazioni sugli altri. Poi ci sono quegli OM che invece, avendo preso la patente con i punti della “Miralanza”, scambiano le frequenze VHF e UHF (e spesso anche HF) per la Citizen Band. Parlano in dialetto stretto e spesso usano parole poco consone al nostro nobile hobby (vi ricordo che in frequenza si dovrebbe parlare con un italiano corretto e soprattutto si dovrebbe parlare di tecnica ed elettronica) ora, io per primo ogni tanto “sbrago” ma facciamoci almeno attenzione! Di fatto, l’Analogico rimane limitato al Qso locale ed è diventato una giungla se pur deserta!

Ecco allora che da qualche anno è venuto in nostro soccorso il digitale che permette di affacciarsi oltre la realtà locale. Premesso che sono utente DSTAR dal 2009, devo dire che inizialmente questo sistema dava molti problemi ma oggi funziona egregiamente e mette sotto scacco il nuovo arrivato FUSION che tarda a prendere piede e sapete perché? Perché molte associazioni e OM, approfittando di sconti, hanno acquistato la nuova tecnologia ma senza collegarla alla rete internet, finendo di utilizzare i ponti esclusivamente in Analogico. Badate bene, questi repeaters, se interrogati, possono andare in C4FM ma non avendo alle spalle la Rete, rimangono in locale rendendo di fatto inutile questo nuovo sistema.

A onor del vero, Bisogna anche dire che le prime versioni dei software dei repeaters digitali di casa Yaesu, presentavano grossi problemi e che la casa giapponese è come al solito corsa ai ripari in forte ritardo cercando di sistemare i vari bug del software. C’è da dire anche che il sistema è ancora giovane e ci metterà un pò tempo prima di decollare!

Quindi in sostanza viva il nuovo DSTAR che grazie al collega Jonathan Naylor, G4KLX, ha ritrovato da qualche anno nuova vita. Praticamente, Jonathan ha permesso l’espansione dei ponti radio a basso costo e “fatti in casa” grazie al suo software rivoluzionario!

Quindi compro una radio DSTAR?

Volendo si perché, in ogni caso, ti permette anche di utilizzare l’analogico in maniera classica. Oggi, però, il processo che ha subito il DSTAR, lo sta subendo il DMR che grazie ai CINESI, con le loro radio a basso costo e grazie allo stesso Jonathan che ha realizzato un software per ponti radio HOME MADE ibridi (DMR, DSTAR e presto Fusion), sta ormai entrando nelle stazioni di sempre più fortunati radioamatori.

Perché DMR?

Il DMR, consente intanto di duplicare la frequenza di lavoro, infatti, grazie alla tecnologia TDMA ,su una stessa frequenza convivono 2 canali. Il DMR è sempre più frequentato perché consente in maniera semplice di scegliere la zona con la quale si vuol dialogare fra: MONDO, EUROPA, tutta ITALIA o singolarmente dalla Zona 0 alla Zona 9 e in più si può parlare anche sui ponti DSTAR grazie alle interconnessioni fra TALKGROUP e REFLECTOR. Inoltre, con un portatile DMR, si riesce a parlare anche se il ponte arriva “basso”, grazie alla tecnologia di correzione dell’errore. Unico Handicap? I primi approcci di programmazione possono risultare difficili per coloro che non masticano l’informatica e per chi non ha avuto la pazienza di studiare il sistema.

Si, tutto bello, ma quanto costa una radio DMR?

Meno di 150 euro! Infatti, su Ebay, Amazon o siti similari, è possibile acquistare portatili cinesi marca Tytera o Retevis a circa 130 anche se io consiglio (per evitare problemi) di acquistare la stessa radio al costo di 230 euro presso un rivenditore italiano che è in possesso di certificazioni riconosciute dal nostro Ministero e di Garanzia ufficiale italiana.

Quanto costa un ponte radio DMR?

Ormai dai 500 euro in su!

Quindi ricapitolando:

Compro DSTAR, DMR o FUSION?

Io li utilizzo tutti e tre i sistemi ma se devo consigliarvi:

  • Se volete una radio classica bi-banda che faccia anche il digitale vi consiglio il DSTAR per il semplice fatto che al momento è più diffuso e va meglio del FUSION.
  • Se volete testare un digitale di alta qualità, semplice da usare (una volta ben programmata la radio) ampiamente frequentato da OM e di diffusione mondiale, allora acquistate una radio DMR!

Analogico o Digitale?

Vi posso soltanto dire: Non siate ottusi, l’analogico non deve morire anzi va coltivato e coccolato così come il digitale che rappresenta l’abbattimento delle frontiere e il futuro dei ponti radio. In digitale è difficile trovare disturbatori e soprattutto si riesce a chiacchierare a qualsiasi ora del giorno e della notte e in più ci consente di conoscere nuovi colleghi che altrimenti ascolteremmo, al massimo, durante un contest HF. Aprite gli occhi, la radio è bella tutta, fate uno sforzo mentale voi che dite che il digitale non vi piace… in realtà, vi spaventa soltanto perché non lo conoscete e magari lo temete per paura di non saperlo usare. Non vergognatevi! Chiedete a qualche collega se vi aiuta ad entrare in questo nuovo interessante mondo senza confini!

73 de IZ0RIN

 

Cartoline Qsl, un mondo a volte sconosciuto…

Un aspetto importante, a volte sottovalutato, del mondo radioamatoriale, è sicuramente rappresentato dalla Cartolina di conferma QSL o più semplicemente QSL. Le Cartoline rappresentano la Storia dei collegamenti del radioamatori.
In passato, quando ancora il mondo era analogico, inviare e ricevere le QSL aveva un costo esorbitante; pensate quanti francobolli venivano utilizzati… poi ad un certo punto la IARU, decise di mettere d’accordo le principali associazioni di ogni paese inventando il BUREAU.

Cos’è il Bureau?

Il Bureau o Burò, è un centro di raccolta delle Cartoline QSL, gestito, in ogni paese, dalla principale associazione riconosciuta IARU, in Italia ovviamente l’ARI. Tutte le Cartoline vengono impacchettate in media ogni due/tre mesi e spedite divise per ogni paese, all’Associazione omologa ARI del posto. Successivamente, ogni associazione, smista ai propri associati le cartoline ad un costo nettamente inferiore del singolo francobollo.

Pensate a quanto vi costerebbe spedire 1500 QSL a circa un euro l’una? Sarebbe una pazzia… invece, grazie al BUREAU, pagate una sciocchezza l’anno per avere lo stesso servizio ma ovviamente più lento rispetto ad una normale spedizione diretta.

Il 773 Radio Group, Associazione della quale sono il Vice Presidente, per venire incontro ai propri associati, ha stipulato una convenzione con il servizio BUREAU dei radioamatori Croati al costo singolo – per ogni socio – di 15 euro per anno utilizzando il nominativo 9A8SST (Bureau via 9A8SST).13129390_1754822728094812_667280960_n[1]

Perché con la Croazia e non con l’Italia?

Semplicemente perché l’ARI non offre questo servizio alle altre associazioni ad esclusione, a quanto pare, del CISAR.

QSL Elettronica, un’alternativa?

Il servizio di Qsl elettronica, può rappresentare un’alternativa al classico Bureau ma sinceramente, per quel che mi riguarda, lo integra… preferisco ancora emozionarmi ricevendo la cartolina reale inviata dall’altra parte del mondo o magari da un paese vicino al mio.

Quale servizio di QSL elettronica scegliere?

L.O.T.W.

Il più importante e unico servizio QSL elettronico, realmente riconosciuto per i Contest a livello internazionale, è quello gestito dalla statunitense ARRL e si chiama Logbook Of The World (LOTW). Per iscriversi, bisogna seguire una procedura non facile per chi smanetta poco con il pc, scaricare un software di certificazione, inviare autorizzazione generale e documento negli U.S.A. e attendere il certificato via mail da inserire nel software. Una volta ottenuto questo, sarete certificati e potrete partecipare ai più importanti contest internazionali.
(qui trovate una guida esaustiva sul come fare ad iscriversi: http://www.ari.it/index.php?option=com_content&view=article&id=68&Itemid=30&lang=it)

EQSL.CC

EQSL.CC, è un servizio usato da molti ma purtroppo non riconosciuto se non per i contest interni organizzati dai gestori iscritti. Facile da usare, basta iscriversi sul sito www.eqsl.cc ed eventualmente fare una donazione per ricevere i vari riconoscimenti.
(qui la guida per eqsl.cc http://www.iw3sgt.it/IW3SGT_PRJ/IW3SGT_EQSL_TUTORIAL/iw3sgt_qsl_tutorial.htm)

HRD.LOG

Hrdlog, è il servizio associato al software Ham Radio De Luxe, molto bello e interessante è usato dagli amanti di questo splendido software che permette di gestire la nostra radio, il nostro log, gli award (gestisce tutti i sistemi eqsl citati) e i modi digitali.
(qui trovate un interessante pdf per configurare il servizio http://docplayer.it/6268847-Come-configurare-il-logbook-di-ham-radio-deluxe-per-hrdlog-net-e-integrazione-con-i-siti-web.html)

CLUBLOG 

E’ un sistema specialmente usato dalle Spedizione che utilizza anche il QQRS (Online QSL Request Service) per iscriversi https://secure.clublog.org/loginform.php mentre comprendere meglio il sistema QQRS vi consiglio questo link: http://www.idxg.org/articles.php?article_id=18

73, buoni QSO e tante QSL
de IZ0RIN Bureau via 9A8SST

Ascolta il DMR sul tuo smartphone Android! DMR BrandMeister Tool.

Finalmente, dopo la possibilità di ascoltare il DMR sul WEB, ora è possibile farlo con il tuo smartphone Android.
L’applicazione DMR BrandMeister Tool, oltre ad offrire la possibilità di ascolto, offre l’opportunità ai possessori di DV4MINI di utilizzare in maniera semplice ed efficace la funzionalità Extended Routing. Scarica l’app per il tuo android da https://play.google.com/store/apps/details?id=network.bm.monitor.bmclient

Buon Ascolto

P.S.

Il Collega Andrea IZ0XBM mi segnala che su Android 4.4 l’app potrebbe non funzionare. Io, utilizzo un Samsung S5 con Android 5.0 e ogni tanto va in crash.
Per ascoltare evitando il crash dell’app: Aprire l’applicazione e aspettare che la linea “updating records” arrivi al 100%, poi passare su “Hose Line”, e se è la prima volta che si accede, accettare le varie condizioni. Una volta che le stazioni appaiono in lista, cliccare su quella di interesse e ascoltare.

73 de IZ0RIN

Nasce, in via sperimentale, il nuovo Reflector multiprotocollo XLX773

Grazie al lavoro di alcuni radioamatori stranieri, si sta sperimentando un nuovo tipo di reflector multiprotocollo (dcs,dextra,dplus) per sistemi Dstar e in futuro per altri modi digitali. Il 773 radio team e il sottoscritto, non potevano rimanere con le mani in mano e per questo abbiamo installato il nuovo software su un nuovissimo server Debian. L’indirizzo http://xlx773.iz0rin.it/db

Monitor LCD 5″, Raspberry, DV4MINI e software Dv4mf2

Cari colleghi, non si finisce mai di sperimentare… mi hanno regalato un monitor touch screen per raspberry che ho installato prontamente sostituendo anche il software originale della Dv4mini con quello chiamato Dv4mf2.

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Dopo le prime difficoltà per installare il monitor, ho installato il nuovo software della magica chiavetta tedesca che ritengo sia molto più semplice ed efficace. Il dv4mf2, permette infatti di essere adattato al piccolo monitor con un semplice click dal pannello di controllo oltre che scegliere in maniera rapida quale sistema usare fra i vari digitali proposti. Permette inoltre di scegliere repentinamente, per quel che concerne il DMR, quale sistema utilizzare fra plus e brainmeister e addirittura ci consente di gestirne il routing anche se mancano alcuni TG italiani come quelli interconnessi al Dstar. Insomma il sistema implementato fa vivere in maniera totalmente autonoma la raspberry ovviamente, viste le dimensioni, è perfetto come visibilità ma leggermente scomodo come portabilità. Non ho ancora trovato un case adatto per contenere il tutto ma… ci sto lavorando.

73 de IZ0RIN ALEX

Approfondimenti sul Dv4mf2
http://dstar.grupporadiofirenze.net/?p=2008

YAESU FT2DE nuovo aggiornamento software. FUSION (C4FM,FDMA) prime impressioni e prove sul campo.

Cari Amici e Colleghi,

ho appena acquistato lo Yaesu FT2DE, si tratta di un ottimo ricetrasmettitore portatile con schermo touch screen in bianco e nero. Copre in trasmissione i classici 144-146 e 430-440 mentre in ricezione è dotato di un ottimo ricevitore 500khz – 999,900 mhz.

La radio utilizza i seguenti modi di emissione: AM, FM, DN. VW, incorpora un’antenna GPS, un modem APRS ed ha tutta una serie di interessanti funzioni come il Wires-X e GM (Group Monitor).

Al tatto è molto “plasticosa”, sta comodamente nel palmo della mano e ha una batteria da 7,2 volts e 2200 mAh.

Appena accesa, ho impostato una frequenza in UHF in modalità DN e grazie alla mia DV4Mini ho effettuato il mio primo collegamento in FUSION (C4FM-FDMA) sul reflector FCS001 modulo (o stanza, o gruppo) 27 Italy2, con il collega IN3LOY Marco.

La modulazione, se pur buona, non differisce di molto da quella del D-Star, anzi con il collega Marco, abbiamo effettuato dei test anche sul digitale Icom e devo dire che in alcuni momenti risultava essere anche superiore.

Comodo il fatto che mentre l’interlocutore parla, rimane fisso sul display il suo nominativo.

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Prima di effettuare tutte le prove, ho aggiornato il software dell’apparato all’ultima versione (main 1.04, Sub 1.01, DSP 4.12), operazione non facile e da fare con molta attenzione seguendo passo passo, tutte le istruzioni che trovate nel file zip dell’aggiornamento sul sito yaesu http://www.yaesu.com/indexVS.cfm?cmd=DisplayProducts&ProdCatID=111&encProdID=4A66D869E574453F343581B53E9FAB40&DivisionID=65&isArchived=0 

Per l’aggiornamento è consigliato un PC windows 10 e il cavo usb in dotazione; sulla radio. con molta attenzione, bisogna spostare un micro-switch nascosto sotto la porta usb dell’FT2DE dove la posizione centrale permette di aggiornare il DSP, la posizione in alto aggiorna il Main e quella in basso aggiorna il SUB. Mi raccomando seguite le istruzioni alla lettera!

Per programmare la radio, al momento, ho trovato soltanto software a pagamento però se conoscete il giapponese o volete andare ad intuito potete scaricare gratis da qui l’ADMS 8 (che pare non andare bene per la versione europea dell’apparato) http://www.yaesu.com/jp/amateur_index/product/ft2d/download_adms-8.html

NOVITA’ 26/02/2016 RILASCIATO SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE PER LA VERSIONE EUROPEA: CLICCA QUI

Per maggiori informazioni trovate qui il manuale originale Yaesu in italiano. http://www.bgpcom.it/Manuali%20Yaesu/FT2DE_OM_ITA_EH060M350.pdf

Qui potete vedere gli ultimi nominativi ascoltati sul sistema FUSION http://176.10.105.218/

Mentre qui trovate i software di programmazione a pagamento:

RT Systems
http://www.rtsystemsinc.com/yaesu-radio-programming-software-s/1819.htm

G4HFQ Software
http://www.g4hfq.co.uk/

Buoni QSO in Digitale o Analogico

73 de IZ0RIN – Alex